Max Tower
Località: Francoforte sul Meno – Germany
Categoria: Competitions
Progetto: arch. Mario Tessarollo con arch. Tiberio Cerato e arch. Antonio Guglielmini
Anno: 1999
La Deutsche Grundbesitz Management GmbH nel 1999 ha bandito un concorso di idee per la costruzione di una torre a Francoforte, una possibile icona del nuovo millennio.
La struttura ricorda l’elica del dna. Una doppia elica, una interna ed una esterna contraria alla prima, regge gli sbalzi generati dalla rotazione del quadrato di base.
La torre è collocata all’interno di una piazza commerciale interrata che collega pedonalmente le tre strade perimetrali.
L’edificio è concepito per avere un basso impatto ambientale.
Le pareti sono previste con un doppio rivestimento in grado di garantire al proprio interno la circolazione dell’aria e la collocazione di essenze arboree, la ventilazione della pelle interna viene garantita da una successione di spazi aperti verso l’esterno (vere e proprie oasi verdi), messi in relazione con l’atrio e i vari piani da camini-cavedio.
I camini-cavedio, inoltre, consentono un doppio affaccio agli ambienti. La fruizione dello spazio è arricchita dalla stimolazione visiva dei diversi paesaggi interni ed esterni ritagliabili, dalla percezione del clima del luogo e dei mutamenti giornalieri e stagionali.
La residenza è posta negli ultimi sei piani. Il 45° piano interrompe i camini-cavedio con diaframmi vetrati e in parte sarà attrezzato a giardino pensile, la residenza è pensata attorno ad una corte circolare a cielo aperto collegata ai piani da passerelle. Il tetto è attrezzato per attività fisiche e per accogliere pannelli solari.
In 1999 the Deutsche Grundbesitz Management GmbH launched an ideas competition for the construction of a tower in Frankfurt as a possible icon for the new millennium.
The tower’s shape recalls the DNA’s double helix: one inside and the other outside, going in the opposite direction and supporting the overhangs generated by the rotation of the square at the base.
The tower is located in an underground commercial square that provides a pedestrian connection between the three lateral streets.
The building is conceived as an energy efficient structure.
Its walls have a double cladding that provides air circulation and can accommodate shrubs and trees. The ventilation of the inner skin is ensured by a series of areas that open onto the outside (acting as real green oasis) and are connected to the lobby and the different floors by chimneys/light wells.
The chimneys/light wells also provide the rooms with double views. The use of space is enhanced by the visual stimulation offered by the multiple inner and outer views that change according to the perception of the weather as well to the seasons and times of day.
The residential section occupies the top six floors. At the 45th floor, that will be partially developed as a hanging garden, the chimneys/light wells are replaced by glazed screens. The apartments are articulated around a circular roofless court connected to the floors by footbridges. The roof is equipped with sports facilities and can accommodate a solar panels system.