Nuova Scuola Media “Bellavitis”
Località: Bassano del Grappa (VI)
Categoria: Competitions
Progetto: arch. Mario Tessarollo con Massimo Muttin, Massimo Maffeis, Riccardo Cason, Massimo Drago
Anno: 2010
L’edificio è pensato su due piani più un piccolissimo vano interrato adibito a c.t.. Un basamento sospeso in quota con la strada continuerà verso sud, la scuola è pensata leggermente sospesa rispetto al terreno che sarà reso piano circa 75 cm più basso, ciò in relazione ad un ridotto movimento di terra previsto, due piccole rampe inclinate collegheranno il portico di coronamento della scuola al terreno. Sull’area piana, all’esterno, troveranno posto le funzioni sportive previste dall’edilizia scolastica.
Strutturalmente è prevista una maglia puntiforme (pilastri) e lineare che regolerà l’intero intervento.
La rappresentazione privilegiata del progetto sarà la sezione planimetrica poiché esprimerà gli elementi di progetto che rimarranno costanti nelle diverse utilizzazioni: ulteriori partizioni degli spazi interni non incideranno sull’architettura dell’edificio. Svincolato il muro dalla sua funzione portante, la facciata potrà essere trattata liberamente, senza preoccupazioni di carattere statico, potrà diventare interamente vetrata o tamponata in parte o totalmente. Tale scelta potrà rendere adattabile l’edificio a diverse destinazioni d’uso che si rendessero in futuro necessarie allungando così il ciclo vitale dell’edificio.
Le funzioni si sviluppano attorno ad un patio centrale, vero cuore del luogo che consentirà di distribuire uniformemente la luce naturale e darà continuità tra interno ed esterno. Le aule, i laboratori polifunzionali e la segreteria avranno vetrate posizionate a sud e ad ovest e protette dal sole da un ampio sporto e da un sistema automatico di tende a rullo. Le aule vetrate godranno anche del verde in continuità a sud dello standard del complesso commerciale. L’edificio trasparente e sensibile ai fattori climatici intensificherà lo stato di benessere estetico degli occupanti, consentirà la percezione del clima esterno del luogo e dei mutamenti giornalieri e stagionali, eviterà agli occupanti la sensazione di trascorrere ore di lavoro e di vita all’interno di un ambiente artificiale ed immutato tutto l’anno. L’arretramento del solaio del piano primo rispetto al patio centrale consentirà la visione dell’intero spazio interno della scuola.
La palestra sarà fruibile anche da pubblico esterno e dotata di funzionamento e spazi autonomi e collegati direttamente all’attività scolastica. Dall’interno della stessa sarà anche possibile accedere direttamente agli spazi per sport all’esterno. Al piano primo avrà uno spazio soppalco con fila di sedute (piccola tribuna) adattabile per attività parascolastiche (assemblee, mostre, ecc.) dal quale sarà possibile assistere alle attività sportive. Al piano terra vi saranno servizi e spogliatoi, spogliatoi per arbitro e insegnanti, una zona ingresso con bancone e servizio di guardaroba. Riceverà luce naturale dalla copertura e dalla parete prospiciente il patio, sarà completamente cieca verso nord.
L’edificio sarà rivestito da una pelle esterna a cappotto, le pareti cieche protette dalle intemperie saranno con struttura lignea a forte isolamento termico con finitura ad intonaco. Le pareti vetrate saranno in alluminio di tipo continuo a taglio termico con vetro a forte spessore e doppia camera (W/mqK 0,7) e garantiranno un abbattimento del rumore di 48 dB.